Isolare i soffitti di casa è un’operazione spesso leggermente sottovaluta o comunque posticipata, in quanto presenta apparentemente una difficoltà e/o un costo mediamente elevato per le tasche degli italiani, pur essendo fondamentalmente necessaria, specialmente in condizioni particolari. Il cosiddetto cappotto termico infatti è possibile attraverso una buona operazione di isolamento.
Chi vive all’ultimo piano oppure in un locale ad un singolo piano sicuramente può aver necessità di isolare maggiormente il soffitto che ha un ruolo multiplo, così come esistono metodi più o meno drastici per migliorare questa forma di effetto fisico nel modo migliore possibile valutando tre metodi efficaci ma anche diversi tra di loro.
Perchè isolare?
Generalmente si parla di isolamento del soffitto quando è necessario migliorare lo strato che è presente tra due sezioni, sia dal freddo che dal caldo. Un buon tipo di isolamento non è troppo scarno ma neanche troppo efficace in quanto l’abitazione non deve presentare caratteristiche troppo estreme. A seconda del tipo di abitazione si può procedere in vari modi.
La forma spesso più diffusa è quella dell’isolamento dall’interno dei soffitti impiegando soluzioni apposite dal compensato fino a sezioni riempite di una particolare schiuma che poi va a solidificarsi, metodo molto simile a quello applicato anche per migliorare l’isolamento delle pareti. Questo è il metodo forse più duttile ed economico.
Metodi di isolamento
Il secondo metodo prevede l’utilizzo di pannelli che possono essere sia in polistirolo (forse il materiale più economico ma non il più efficace) fino al copensato, passndo per specifici materiali. Meglio optare per quelli particolarmente traspiranti così da ridurre quanto possibile la presenza successiva di umidità specialmente se la nostra casa è soggetta al vapore acqueo.
- Applicando i pannelli sotto il soffitto quindi sostanzialmente nella parte interna questo però non protegge totalmente dalla condensa
- Per questo spesso viene optato un tipo di materiale come la lana
E’ anche molto importante fare ricorso ad una posa efficace, magari con alcuni fori, in quanto l’aderenza dei materiali sulle superfici che siano all’interno o all’esterno del soffitto permette non solo un isolamento efficace al 100 % ma riduce anche l’umidità ambientale e la condensa, molto frequente in estate ma anche in inverno, in particolare con i riscaldamenti attivi.
Si può propendere con una soluzione duttile come la creazione di un controsoffitto con materiali isolanti in questo caso però è molto importante creare uno spazio tra le parti agevolando il passaggio d’aria, attraverso lo sviluppo di fori nell’intercapedine.
Meglio affidarsi a professionisti del settore in ogni caso per ottenere i migliori risultati.