Come pulire il fondo del WC annerito: ecco il segreto delle vecchie ricette casalinghe

Il termine WC è una sigla ormai nota a tutti e internazionale, in quanto conosciuta in tutto il mondo. Ma ti sei mai chiesto cosa sta a significare? Lo scoprirai subito. Si tratta dell’abbreviazione dei termini inglesi Water Closet. Essenziale in ogni ambiente, sia esso casalingo sia esso pubblico o commerciale, il WC dovrebbe essere manutentato per garantirne l’igiene.

Sicuramente ti è capitato di vedere dei WC la cui parte interna, ricoperta di acqua, risultava annerita e, di conseguenza, non piacevole alla vista. In effetti, nonostante l’annerimento non sia necessariamente indizio di pericolosità per gli utenti che utilizzano il WC, risulta essere una visione spiacevole che richiama una sensazione di disagio. Scopriamo come poter risolvere la situazione.

Il Water Closet, o WC: alcune informazioni

Il WC è un sanitario fondamentale nelle abitazioni e in qualsiasi luogo pubblico o privato. In effetti, la sua funzione è quella di permettere agli utenti di eliminare i rifiuti corporei, urine e feci, in maniera semplice e quanto più igienica possibile. Esistono varie tipologie di WC ma quella di gran lunga più presente ed utilizzata prevede la presenza di una tazza.

La tazza in questione ha forma solitamente ovale ed è formata da materiale ceramico. Questa è di solito munita di un tappo e di una ciambella ed è collegata agli scarichi e, di conseguenza, al sistema fognario. Inoltre, è dotato di un dispositivo di rilascio di acqua, chiamato sciacquone, che consente di spingere i rifiuti corporei nello scarico.

Scopri come togliere l’annerimento dal fondo del WC

Il WC, come è facilmente immaginabile, solitamente si trova nell’area della casa o del luogo pubblico destinata all’igiene personale, ovvero il bagno. La corretta pulizia e manutenzione è, quindi, fondamentale per evitare insorgenza di cattivi odori o annerimenti sul fondo. In quest’ultimo caso, alcune soluzioni utili sono riportate nell’elenco sottostante:

  • acido citrico
  • candeggina
  • acido muriatico
  • aceto e bicarbonato di sodio

Come si può notare, le possibilità sono svariate e ognuno, in base alle proprie esigenze e in base all’entità dell’annerimento, può decidere il prodotto più adatto. In generale, la soluzione più efficace ed aggressiva sembrerebbe essere l’impiego di acido muriatico, prodotto chimico da maneggiare con cautela. In casi più blandi, potrebbe essere sufficiente l’utilizzo di aceto e bicarbonato.

Anche la candeggina, in particolare, sembrerebbe particolarmente efficace in caso di annerimento ma, come nel caso dell’acido muriatico, anche questa è prodotto chimico che dovrebbe essere impiegato con attenzione. In conclusione, l’annerimento del WC può essere trattato con vari prodotti, ognuno con le proprie caratteristiche, da scegliere in base alle proprie esigenze.

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