Non sono rari quelli che in casa hanno optato per allevare una Crassula ovata (albero di giada). Alcuni di questi si distendono dedicandosi a questa pianta. È divenuto il loro svago prediletto benché forse non conoscano ancora con esattezza dove collocare la Crassula ovata. Proprio così, taluni potrebbero errare la collocazione.
Se si dovesse collocare nel sito appropriato la Crassula ovata si potrebbe presenziare a una sua crescita lussureggiante e sana. Qual è quindi la zona migliore per poter far prosperare senza problemi una Crassula ovata? Ecco tutto ciò che c’è da sapere sull’albero di giada, apprendendo gli accorgimenti per una cura ottimale.
Crassula ovata, dove sistemarla in casa?
Taluni potrebbero decidere di coltivare una Crassula ovata all’esterno dell’abitazione, magari sul proprio poggiolo o sul terrazzo. Nondimeno, con l’arrivo del gelo e delle temperature basse si dovrebbe tutelare questa pianta. Altri invece, optano per coltivarla direttamente all’interno dell’ambiente domestico. Ma qual è la posizione ideale da privilegiare?
Ebbene, il sito migliore per coltivare una Crassula ovata è nelle adiacenze di una finestra rivolta a sud o a ovest. Per quale motivo questa posizione così specifica? Poiché in tal modo la Crassula ovata potrebbe essere illuminata dai raggi solari per buona parte della giornata. Questa pianta difatti, adora la luce solare e cresce bene se esposta al sole per svariate ore.
Le altre nozioni da conoscere
Ci sono anche altre nozioni da conoscere quando si coltiva in casa una Crassula ovata. Non è importante solo la posizione di questa pianta ma anche altri dettagli che concernono l’idratazione, l’alimentazione e il substrato. Ma quali sono i consigli da seguire su idratazione oppure bagnatura? Ebbene si dovrebbe rammentare di bagnare con:
- Cadenza;
- Sistema.
Cosa significa bagnare la Crassula ovata con cadenza? Essendo una pianta che accumula acqua nelle foglie, si dovrebbe bagnare con una certa parsimonia, solo quando il substrato è già secco. Inoltre, si dovrebbero evitare i ristagni d’acqua che potrebbero causare il disfacimento radicale. Si dovrebbe irrigare in modo copioso, eliminando quelli che sono gli eccessi d’acqua.
Per quanto concerne l’alimentazione, durante la stagione della crescita della Crassula ovata, dunque in primavera ed estate, si dovrebbe fornire alla pianta un fertilizzante liquido adatto alle piante succulente. Quando si parla del substrato della pianta invece, si dovrebbe rammentare di effettuare il travaso ogni due o tre anni, scegliendo poi un vaso con dei fori che possa eliminare in autonomia l’acqua in eccesso.