Sicuramente la nostra società è in continua evoluzione e di questo non ne bisogna fare un grande mistero in quanto, ovviamente, la scienza e la tecnologia continuano a progredire e ciò ci permette di godere di alcune invenzioni e scoperte che non possono che farci felici. Nelle ultime ore è però giunta voce di una scoperta sensazionale che potrebbe fare la differenza per ognuno di noi.
Secondo alcune voci, infatti, alcuni medici e scienziati avrebbero contribuito alla creazione di un farmaco in grado di invertire il declino cellulare, qualcosa che fino a questo momento era possibile ma solo in parte grazie a prodotti cosmetici creati appositamente per questo scopo. Tutto ciò che ne deriva non avrebbe quindi fini esclusivamente estetici, ma potrebbe prevenire anche delle patologie degenerative che nel corso della loro storia hanno causato moltissime vittime. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Nuova scoperta sensazionale nel mondo della medicina e della scienza
Ogni giorno decine e centinaia di medici e di scienziati si alzano con l’obiettivo di fare delle scoperte che possano in qualche modo rendere migliore la vita delle persone non solo sotto il profilo personale e funzionale, ma anche in merito a tutto ciò che riguarda la salute e l’aspetto. Nelle ultime ore alcuni scienziati si sono dedicati allo studio del declino cellulare, ovvero il procedimento che comporta la perdita di alcune funzionalità fisiche e cognitive a seguito dell’invecchiamento, condizione che fino a questo momento risultava incontrollabile se non palliativa nei confronti di alcuni cosmetici che potevano in qualche modo ammorbidire la faccenda.
Questi geni hanno quindi scoperto delle formule che non solo riescono a contrastare molti dei fenomeni legati al trascorrere degli anni, ma che hanno la facoltà di attivare enzimi, noti come SIRT3, che sono responsabili dell’invecchiamento delle cellule. Sono proprio loro a far comparire le rughe e tutti quegli elementi che caratterizzano una persona anziana, ma sono sempre loro i responsabili di malattie molto pericolose come il Parkinson e l’Alzheimer, ma anche il diabete e l’ipertensione.
Che cosa sappiamo sui farmaci in grado di contrastare e invertire il declino cellulare?
Il processo dell’invecchiamento è visto come una prassi naturale che tutti, prima o poi, dobbiamo affrontare, ma che di certo non viviamo con spensieratezza in quanto non solo andremo ad assistere a dei cambiamenti molto forti sotto il profilo fisico, ma si andranno a verificare anche dei forti cambiamenti a livello mentale e psicologico. Forse con il tempo tutto questo sarà possibile grazie all’introduzione di questi farmaci che per l’appunto:
- Rallenteranno il processo di invecchiamento
- Rafforzeranno l’organismo
- Allevieranno condizioni mediche oggi considerate gravi
Inutile ribadire come i farmaci studiati per respingere l’azione del declino cellulare potrebbero rappresentare una vera e propria svolta per tutta l’umanità, in quanto non solo si andrebbe a garantire un allungamento della vita media, ma anche la qualità della stessa. Grazie a questi farmaci sarà infatti possibile levigare e rallentare tutto ciò che riguarda il processo di invecchiamento.
I vantaggi più grandi, però, si verificheranno a carico dell’organismo, il quale verrà potenziato e riuscirà a sviluppare una serie di anticorpi in grado di alleviare tutte le malattie come l’ipertensione e il diabete che, nella maggior parte dei casi, sopraggiungono con il trascorrere dell’età. Anche patologie molto gravi come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer potrebbero non risultare così invalidanti come oggi poiché, grazie a questo farmaci, potrebbero comparire ma in forma molto più lieve. Non possiamo far altro che essere fiduciosi nei confronti della scienza e della medicina.