Come usare un olio per stimolare la crescita dei capelli: ecco il trucco

I capelli sono spesso un grande motivo di vanto non solo per le donne, ma anche per gli uomini, ed è per questo che attualmente sono davvero tante le persone che ambiscono ad avere una chioma folta, lucente e curata. Purtroppo però i capelli sono soggetti a diverse forme di stress ed è per questo che, per un motivo o per l’altro, potrebbero cadere più spesso del dovuto e non apparire rigogliosi come vorremmo.

Quando cadono possono poi crearsi dei buchi fastidiosi che ci fanno sentire insicuri e che ci mettono a disagio ed è per questo che tentiamo di risolvere il problema ricorrendo a dei prodotti che però, nella maggior parte dei casi, non ci consentono di raggiungere l’obiettivo prefissato. Per fortuna non tutte queste soluzioni si rivelano essere così blande, in quanto l’olio per capelli, ad esempio, può essere un valido alleato per stimolare la crescita degli stessi. Ecco, dunque, come utilizzare questo prodotto per ottenere un risultato d’eccellenza.

Come descrivere il ciclo vitale del capello?

Il capello è una parte del corpo ed è per questo che, come tutte le cose, deve subire un ciclo vitale che lo porterà ad affrontare diverse fasi, una più importante dell’altra. In primo luogo dobbiamo sapere che il capello può arrivare ad non avere una crescita di circa 1 cm al mese e che solitamente la durata della sua vita è di circa 6 anni, motivo per cui ogni giorno perdiamo migliaia di capelli senza sapere che dietro la caduta di uno di questi è già presente un nuovo capello che andrà a rimpiazzarlo. La prima fase, una delle più importanti in quanto legata alla crescita del capello, è quella che viene definita come Anagen e può durare un massimo di 4 anni.

Successivamente entriamo nella fase denominata come Catagen dove, per l’appunto, la crescita non è più così importante, ma continua ad avvenire seppure in maniera più rallentata. Quella che segue è poi una fase alternativa che non tutti conoscono, ovvero quella di riposo o Telogen che dura 3 mesi e vede un momento di stallo che farà sì che il capello rimanga in sede senza crescere, ma nemmeno senza cadere. Terminata questa fase tutti i capelli deboli cadranno ed è per questo che il ciclo vitale degli stessi ricomincerà da capo.

Come utilizzare l’olio per stimolare la crescita del capello?

Nonostante le fasi del capello siano sempre le stesse, alcuni individui accusano una caduta maggiore della loro chioma proprio perché subentrano dinamiche che non possono essere controllate, come ad esempio lo stress, disordini di natura ormonale oppure la tendenza a strapparsi i capelli. Per fortuna però tra i prodotti più importanti che in qualche modo possono garantire la stimolazione del capello dobbiamo citare gli oli in quanto sembrano essere in possesso di tutte qualità che ci permetteranno di raggiungere l’obiettivo dei nostri desideri. Tra gli oli più indicati dobbiamo quindi citare:

  • Olio di rosmarino
  • Olio di argan
  • Olio di ricino

Come possiamo vedere, due oli estremamente raccomandati per la crescita del capello sono l’olio di rosmarino e quello di argan, in quanto entrambi contengono delle molecole speciali che non solo incidono sulla qualità del capello e sulla sua crescita che raddoppierà, ma anche sulla morbidezza e sul profumo finale che andremo a raggiungere. Ecco perché si tratta di due validi alleati che costano poco e possono fare la differenza.

Allo stesso modo possiamo prendere in considerazione anche l’olio di ricino che riesce a garantire la crescita del capello proprio perché il suo intento è quello di riattivare la circolazione sanguigna nella zona del cuoio capelluto, riattivando tutti quei bulbi piliferi che per un motivo o per l’altro non risultano essere più produttivi. Ecco perché l’olio è sempre la risposta migliore a questo tipo di problema.

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