Come mangiare l’avocado? Ecco il trucco

Ultimamente è una vera e propria moda. Come possiamo notare dalle tante video ricette che ogni giorno ci arrivano sui nostri feed social, mangiare avocado sta spopolando anche in Italia. In effetti, questo frutto esotico è sempre più apprezzato per i suoi valori nutrizionali e il pratico uso in cucina. Infatti, l’avocado è ricco di grassi sani, vitamine e fibre e può essere facilmente inserito in un’alimentazione sana ed equilibrata. Tuttavia, molte persone non sanno come mangiare l’avocado correttamente, con il rischio di sprecarlo e di non poterne apprezzare il gusto.

Ma prima ancora di sapere come mangiare l’avocado, occorre conoscere come effettuare la scelta quando acquistiamo questo frutto. L’avocado deve essere ben maturo, altrimenti risulterà troppo insapore e duro. Al contrario, uno troppo maturo risulterà poco gradevole come gusto e consistenza. Per scoprire se l’avocado è giunto alla maturazione ottimale occorre premere leggermente la sua buccia: se è morbida ma non molle, allora l’avocado è pronto per essere mangiato. Ma come mangiare l’avocado? Ecco il trucco.

Come mangiare l’avocado: il trucco che non conosci

Comprendere il modo giusto per mangiare l’avocado significa poterne apprezzare appieno il gusto e le proprietà nutrizionali. Una volta acquistato secondo i suggerimenti dati, occorre tagliarlo a metà, togliere il nocciolo ed estrarre la polpa con un cucchiaio oppure tagliarlo a fette. In cucina l’avocado è molto versatile e può essere impiegato in tante ricette. Il modo più semplice e diffuso di mangiarlo consiste nel condirlo con sale, pepe e un poco di succo di limone. L’avocado può essere mangiato da solo o aggiunto alle insalatone. Si può preparare la salsa tipica messicana guacamole oppure l’avocado toast.

Ma non solo salato, perché questo frutto esotico può essere impiegato anche come ingrediente per ricette dolci. Grazie alla sua consistenza burrosa, può essere aggiunto per conferire cremosità ad alcune preparazioni come ripieni e mousse, soprattutto in presenza di intolleranze al lattosio, di alimentazione vegana oppure per creare un dolce ipocalorico e leggero. Inoltre, l’avocado si presta a essere frullato per ottenere smoothie e conferire una consistenza ancor più vellutata.

Suggerimenti utili per mangiare e conservare l’avocado

Una volta compreso come mangiare l’avocado è utile anche sapere come conservarlo al meglio e più a lungo. Quando tagliate questo frutto e ne mangiate solo una metà, lasciate il nocciolo nella metà rimasta, avvolgendola nella pellicola trasparente e conservandola in frigorifero. Questo trucco consentirà di evitare il processo di ossidazione che scurisce la superficie esposta all’aria del frutto. Altri suggerimenti utili per mangiare e conservare l’avocado al meglio sono:

  • Aggiungere succo di limone per evitare l’ossidazione
  • Conservare il nocciolo
  • Evitare cotture prolungate

Per questo frutto è bene evitare il rapido processo di ossidazione che subisce. A tal fine, oltre all’utilizzo di pellicola trasparente, si può spremere sulla sua superficie poche gocce di succo di limone per evitare che la polpa scurisca. Un altro suggerimento utile, come abbiamo visto, è quello di conservare il nocciolo nella metà di avocado non consumata immediatamente perché ciò ne prolunga la freschezza.

Forse non lo sapete ma l’avocado può essere utilizzato anche per la realizzazione di piatti caldi, ovvero può essere impiegato come ingrediente di zuppe e primi piatti. In questo caso, però, è meglio evitare di cuocerlo a lungo e completamente. Si consiglia di aggiungere l’avocado solo a fine cottura affinché il suo sapore e la sua consistenza non risultino alterati.

Lascia un commento